Museveni: voglio più investitori, non prestiti

Museveni: voglio più investitori, non prestiti

Il Presidente Museveni ha esortato gli investitori in Uganda a invitare i loro colleghi a investire di più nel Paese dopo il recente congelamento dei prestiti da parte della Banca Mondiale.

“Non ho tanto bisogno di prestiti. Ho bisogno di investitori. Portatene altri per fare più investimenti. Questo non mi sta prestando denaro, ma sta portando denaro per gli investimenti, non per i prestiti”, ha detto Museveni venerdì mentre metteva in funzione la prima fabbrica di traversine ferroviarie in cemento dell’Uganda, la cui costruzione è stata appaltata a un gruppo spagnolo, Imathia Construction.

Ha poi aggiunto: “Voglio che facciate più lavoro.

Potete rimanere proprietari finché ci sono fabbriche qui, non devono mettervi sotto pressione”.

Museveni ha salutato i proprietari della fabbrica, guidati dal presidente dell’azienda Julian Garcia Velverde, per “aver aiutato l’Uganda a realizzare parte della sua visione di costruire un’economia integrata, indipendente e autosufficiente”.

“Voglio ringraziare il Gruppo spagnolo per averci aiutato a realizzare parte di questo sforzo, perché l’Uganda ha bisogno del sistema ferroviario, che necessita di una serie di elementi come traversine e rotaie”, ha sottolineato.

Velverde ha detto ai giornalisti che l’impianto di calcestruzzo nell’Uganda orientale ha il 90% di personale locale e che i giovani dipendenti ugandesi sono in grado di far funzionare la fabbrica.

“L’investimento che abbiamo qui ha la capacità di fornire traversine per tutti i lavori di riabilitazione della ferrovia. Vi invito a considerare l’utilizzo di questa nuova tecnologia in Uganda e a sostituire le attuali traversine in acciaio con queste in cemento”, ha dichiarato il 1° settembre nel distretto di Buikwe.

In particolare, la fabbrica ha una produzione giornaliera di 208 traversine in cemento a scartamento metrico per la ristrutturazione della Kampala-Namanve-Mukono.

“Le traversine in cemento aumentano la sicurezza, il comfort e la velocità, oltre a ridurre i costi di manutenzione dei binari e i costi legati al vandalismo”, ha osservato Valverde.

Sempre venerdì, Museveni ha dichiarato che il suo governo è nella fase finale dello sviluppo dell’industria siderurgica ugandese per aiutare il Paese ad avviare la produzione di rotaie che saranno utilizzate anche nella costruzione delle linee ferroviarie.

Il ministro dei Lavori e dei Trasporti, Gen. Edward Katumba Wamala, ha lasciato intendere che l’industria siderurgica è in fase di sviluppo nel distretto di Kabale, con la capacità di distribuire i prodotti in diverse parti dell’Africa.


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Cristiano Volpi
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