
I migliori progetti idroelettrici in Guinea-Conakry
Souapiti: 450 MW
Il progetto idroelettrico di Souapiti, in funzione dal 2020, è un programma di conservazione delle acque. Ha una capacità installata totale di 450 MW e si trova sul fiume Konkoure. La diga è stata costruita da China International Water & Electric Corporation (CWE), una società interamente controllata da China Three Gorges Corporation. CWE possiede e gestisce la diga insieme al governo guineano.
Amaria: 300 MW
Il sito di Amaria si trova nella prefettura della Guinea Marittima di Dubréka, a circa 60 km a valle di Souapiti e immediatamente sotto la confluenza dei fiumi Konkouré e Badi. Il progetto, attualmente in fase di sviluppo, intende raggiungere numerosi obiettivi, tra cui fornire elettricità alle imprese minerarie della regione, soddisfare la domanda di elettricità della rete pubblica, fornire energia alla rete OMVG – una rete di trasmissione tra i quattro Paesi Gambia, Guinea, Guinea-Bissau e Senegal – e migliorare le condizioni di vita della popolazione locale. Il progetto avrà una capacità totale di 300 MW e dovrebbe essere completato nel 2024.
Koukoutamba: 294 MW
È in corso la valutazione di fattibilità del progetto della diga di Koukoutamba, situata a circa 400 km da Conakry. La diga sarà in grado di generare 294 MW di energia, di cui una buona parte destinata all’esportazione. Il progetto prevede la costruzione di una strada di 150 km che collegherà Labé, la capitale regionale, alla diga passando per Tougué, oltre a fornire energia alla prefettura di Tougué. Il bacino della diga dovrebbe aiutare una serie di industrie, tra cui l’agricoltura, l’allevamento, la pesca, la navigazione e la fornitura di acqua potabile.
Kaleta: 240 MW
La seconda diga più grande della Guinea, con una capacità totale di 240 MW, Kaleta è stata commissionata dal Ministero guineano dell’Energia e dell’Idraulica e costruita dal gruppo CWE. Inaugurata nel 2015, accompagna la diga di Garafiri sul fiume Konkouré e contribuisce alla produzione di energia idroelettrica del Paese. Secondo il Programma per lo sviluppo delle infrastrutture in Africa, che ha sostenuto il progetto, Kaléta è considerato un esempio di successo dei progetti energetici nel continente africano e servirà da modello per altri Paesi africani.
Fomi: 90 MW
La costruzione della diga multifunzionale di Fomi, in Guinea, è prevista a breve. La Repubblica di Guinea intende costruire questa imponente diga multifunzionale sul fiume Niger superiore sin dal 1922, con obiettivi quali l’irrigazione per l’agricoltura della Guinea e del Mali, l’energia e la pesca. La diga rientra nel quadro del programma sino-guineano “Infrastrutture contro l’estrazione mineraria”. Il governo guineano sovvenzionerà il 15% dei costi di costruzione, mentre la China Exim Bank coprirà il restante 85%. La diga di Fomi da 90 MW, una volta terminata, fornirà energia a zone della Guinea, del Mali e alle reti di interconnessione dell’Africa occidentale.
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