Il futuro del gas naturale nel mondo dell’energia

Il futuro del gas naturale nel mondo dell’energia

Negli ultimi due decenni, il gas naturale ha gradualmente e costantemente conquistato il suo posto come attore critico nella catena di approvvigionamento energetico globale. Mentre il gas naturale guadagna importanza, la domanda di altri combustibili fossili ha ristagnato o è diminuita. L’uso del carbone, ad esempio, è diminuito costantemente negli ultimi 3 decenni. Nello stesso arco di tempo, la domanda di gas naturale è cresciuta lentamente ma costantemente. Questo è impressionante, considerando la volatilità del mercato energetico nel recente passato. Ma ora che il settore energetico sta cercando di abbandonare i combustibili fossili a favore di fonti energetiche rinnovabili e più pulite, come il solare e l’eolico, qual è il futuro del gas naturale?

Il gas naturale come carburante ponte verso un futuro sostenibile
L’obiettivo è quello di sostituire il carbone e altri combustibili fossili dannosi con fonti di energia rinnovabili. Tuttavia, il settore energetico deve ancora costruire le infrastrutture eoliche, solari e idroelettriche necessarie per una fornitura stabile di energia rinnovabile. Deve esserci un combustibile di transizione per coprire le carenze delle energie rinnovabili. Il gas naturale si distingue come il combustibile di transizione più affidabile; nei prossimi due decenni aiuterà il mondo ad avvicinarsi agli obiettivi dell’Accordo di Parigi.

Tuttavia, il trasporto del gas naturale è un’enorme sfida logistica, perché il gas può essere distribuito solo attraverso i gasdotti. Ma i giacimenti di gas naturale sono sparsi in tutto il mondo, e la maggior parte di essi è lontana dalle città in cui vivono gli utenti finali. Per facilitarne il trasporto su strada e via mare e per stoccarlo in modo sicuro, il gas naturale viene liquefatto a -162°C per trasformarlo in liquido (gas naturale liquefatto o NLG). Viene poi rigassificato e convogliato verso l’utente finale attraverso dei gasdotti.

L’LNG è un’alternativa più pulita al carbone e al petrolio perché, quando brucia, emette il minor numero di inquinanti atmosferici convenzionali tra tutti i combustibili fossili. Le sue emissioni di anidride carbonica e di zolfo, nonché di polveri e altri particolati, sono significativamente inferiori rispetto alla combustione di carbone o petrolio. La sua tecnologia di combustione è anche molto più avanzata rispetto alla migliore tecnologia disponibile per il carbone.

I critici del GNL si preoccupano del suo elevato contenuto di metano, che si aggira tra l’85% e il 95%. Tuttavia, le aziende produttrici di GNL di tutto il mondo hanno dimostrato la loro capacità di controllare le perdite di metano, anche in assenza di pressioni normative. La maggior parte di queste aziende ha investito molto in tecnologie di rilevamento delle perdite che tracciano e segnalano le perdite per interventi rapidi.

Il Rapporto sul divario di emissioni dell’UNEP richiede una rapida trasformazione del settore energetico per contenere una vera e propria crisi climatica. Questo sarà possibile entro il 2030 con il GNL come combustibile di transizione. Il GNL può essere utilizzato per la produzione di energia elettrica, come carburante per i camion e per il riscaldamento domestico.

Qual è il futuro del GNL in un futuro rinnovabile?
Anche quando l’energia solare e le altre fonti rinnovabili saranno sufficienti a soddisfare il mercato energetico globale, i Paesi dovranno comunque investire nel gas naturale. Questo perché la transizione verso l’eolico e il solare non può sostituire i combustibili fossili nell’aviazione e nella navigazione marittima. I settori industriali, ad esempio la fusione del ferro, dipenderanno ancora dai combustibili fossili per molti decenni. Se i combustibili fossili non possono essere sostituiti completamente dalle energie rinnovabili, allora il GNL deve essere il combustibile fossile a cui il mondo deve tornare. Dopotutto, è più pulito e più affidabile.

Progetti degni di nota che plasmano il futuro dell’LNG
L’industria del GNL ha dato prova di resilienza di fronte alle critiche dei dubbiosi e a 2 anni di interruzioni causate da una pandemia. Il settore è ancora forte e la domanda di GNL è in crescita. Gli investitori del settore stanno investendo milioni di dollari nell’ammodernamento delle strutture LNG, in previsione di un futuro boom del GNL.

Atlantic, Gulf & Pacific International Holdings (AG&P) sta facendo passi da gigante nel mercato indiano del GNL. La società di sviluppo di GNL a valle è stata una grande rivelazione nel settore energetico asiatico nell’ultimo decennio. L’azienda sta ora collaborando con la Japan Overseas Infrastructure Investment Corporation for Transport & Urban Development per investire fino a 120 milioni di dollari in nuovi progetti di GNL in India. L’azienda con sede a Singapore, con il marchio AG&P Pratham, è in missione per rivoluzionare la rete di distribuzione del gas urbano in India. L’obiettivo del CEO Joseph Sigelman è creare una fornitura ininterrotta di GNL, gas naturale compresso (CNG) e gas naturale convogliato (PNG) per le industrie e le famiglie indiane.

Il North Field Expansion Project in Qatar è un altro progetto di GNL per il futuro. L’infrastruttura esistente produce 77 milioni di TPY (resa di lavorazione) di GNL, mentre l’espansione è destinata ad aumentare la produzione a 110 milioni di TPY entro il 2025. Di conseguenza, il Qatar diventerà il più grande esportatore di GNL a livello globale e un leader nella transizione energetica verde dell’Asia. In Africa, Mozambique LNG sta investendo in progetti di GNL offshore in Mauritania e Senegal, che svolgeranno un ruolo fondamentale nella transizione dell’Africa occidentale verso un futuro energetico sostenibile. Infine, in Croazia, Hrvatska LNG ha recentemente lanciato il Terminale LNG dell’Isola di Krk, destinato a guidare la transizione energetica nell’Europa sud-orientale. Il nuovo impianto ha una capacità di stoccaggio stimata di 2 milioni di TPY.

Parola finale
Il futuro del GNL è luminoso. Con il potere dell’incumbency come combustibile di lunga durata in molti Paesi, l’LNG darà filo da torcere alle fonti di energia rinnovabile per molto tempo. Inoltre, l’LNG offre benefici ambientali che possono aiutare il mondo nel suo percorso verso un futuro a basse emissioni di carbonio.

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Cristiano Volpi
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