
Bolt dichiara che investirà 500 milioni di euro in Africa nei prossimi due anni
I fondi saranno utilizzati per espandere i servizi dell’azienda in Africa e per creare opportunità per oltre 300.000 nuovi autisti e corrieri che si uniranno alla piattaforma nel 2023.
Dopo il lancio in Sudafrica nel 2016, Bolt gestisce servizi di ride-hailing e di consegna in altri sei paesi: Kenya, Ghana, Nigeria, Uganda, Tanzania e Tunisia, con oltre 47 milioni di clienti e 900.000 autisti sulla piattaforma.
Bolt Business, il ramo di Bolt dedicato ai viaggi aziendali, è stato introdotto anche in Nigeria, Sudafrica, Ghana, Tanzania e Kenya, offrendo ai dipendenti delle aziende locali un “modo sicuro e conveniente” per viaggiare.
Bolt ha anche annunciato di aver superato il miliardo di corse in Africa.
Si aspetta inoltre che il numero di autisti sulla piattaforma superi il milione nei prossimi sei mesi.
“Negli ultimi sette anni abbiamo costruito un team forte di 500 persone in Africa e continuiamo a investire nelle comunità locali a lungo termine”, afferma Markus Villig, fondatore e CEO di Bolt.
“In un momento in cui molti paesi si trovano ad affrontare sfide economiche, continueremo a far crescere la nostra presenza in Africa grazie a questo nuovo investimento, che offre un enorme potenziale di creazione di nuovi posti di lavoro e opportunità di reddito per autisti e corrieri”.
Nel 2021, Bolt ha introdotto un servizio che permetteva alle donne di scegliere un autista donna per il loro viaggio.
Dopo il successo della categoria “solo donne” in Sudafrica, il servizio è stato lanciato anche a Nairobi e Mombasa, in Kenya.
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