
Eni acquista il Tango FLNG di Exmar per utilizzarlo in Congo
Tango FLNG, consegnato nel 2017, ha una capacità di stoccaggio di 16.100 metri cubi di gas naturale liquefatto (GNL) e una capacità di liquefazione fino a 0,6 milioni di tonnellate all’anno.
Il valore della transazione è compreso tra 572 e 694 milioni di dollari, a seconda delle prestazioni dell’unità durante i primi sei mesi in loco, ha dichiarato Exmar. Tango FLNG sarà messo a disposizione di Eni alla data di chiusura della transazione, prevista per la seconda metà di agosto 2022.
L’impianto sarà utilizzato da Eni nella Repubblica del Congo, nell’ambito delle attività del progetto di sviluppo del gas naturale nel blocco offshore Marine XII nella Repubblica del Congo.
Tango FLNG inizierà la sua attività in Congo nella seconda metà del 2023, dopo il completamento dei lavori di ormeggio e di connessione necessari per collegarsi alla rete e all’infrastruttura di Marine XII, ha detto Eni. La produzione di GNL da Marine XII dovrebbe iniziare nel 2023 e, a regime, fornirà volumi superiori a 3 milioni di tonnellate/anno (oltre 4,5 miliardi di metri cubi/anno).
Nell’ambito del progetto, Eni ed Exmar hanno anche concordato un noleggio di 10 anni per un’unità di stoccaggio galleggiante (FSU), che sarà basata sulla conversione di una nave metaniera.
Exmar ha dichiarato che fornirà servizi operativi e di manutenzione sia per Tango FLNG che per l’FSU, e attraverso contratti separati fornirà servizi di ingegneria per il progetto.
“L’acquisizione di questa struttura consente lo sviluppo di un modello rapido in grado di cogliere le opportunità del mercato del GNL. Inoltre, le caratteristiche di elevata flessibilità e mobilità del Tango FLNG favoriranno lo sviluppo e la valorizzazione dell’equity gas di Eni, accelerando i tempi di avvio della produzione”, ha dichiarato Eni.
Il presidente esecutivo di Exmar, Nicolas Saverys, ha dichiarato: “Siamo lieti di collaborare con Eni per contribuire ad aumentare le sue forniture di GNL in modo rapido. Questo rappresenta una pietra miliare significativa per le ambizioni di Exmar e una prova della nostra capacità di sviluppare ulteriormente le soluzioni infrastrutturali per il GNL”.
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