
Eni progetta di installare due unità modulari di liquefazione del gas in Congo
L’azienda energetica italiana Eni sta progettando di installare due unità modulari galleggianti di liquefazione del gas (FLNG) con una capacità combinata di circa 2 milioni di tonnellate all’anno.
Il progetto dovrebbe essere operativo a partire dal 2023 e dovrebbe attingere alle riserve di gas del blocco offshore Marine XII, situato a circa 17 km al largo. Alla fine fornirà gas grezzo al settore energetico nazionale, oltre a incrementare le esportazioni di energia.
L’aggiornamento arriva tre mesi dopo che l’azienda ha firmato un accordo con il governo congolese per produrre 3 milioni di tonnellate all’anno di GNL. Non è stata fornita alcuna spiegazione per il calo delle previsioni di produzione di GNL.
Inoltre, le autorità congolesi puntano su questo progetto per rilanciare l’economia, che dipende fortemente dalle esportazioni di petrolio greggio. Non sono stati forniti dettagli sui fondi che saranno immessi per sviluppare il progetto.
Il blocco Marine XII ospita importanti risorse di gas, tra cui i pozzi Litchendjili, Nene Marine e NKala. Il perimetro ospita anche risorse petrolifere significative nei pozzi Litchendjili, Nene Marine e Minsala.
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