Somalia: un consorzio anglo-turco firma un accordo per la costruzione e la gestione del porto di Hobyo

Somalia: un consorzio anglo-turco firma un accordo per la costruzione e la gestione del porto di Hobyo

Il governo dello Stato di Galmudug in Somalia ha firmato un accordo con Oriental Terminal – un consorzio di società turche, britanniche e somale – per costruire e gestire un porto nella città costiera di Hobyo.

L’accordo (siglato a Londra nel Regno Unito) è stato annunciato dal Ministro dei Porti e della Pesca di Galmudug, Abdisabir Nur Shurie, sulla sua pagina Twitter.

Secondo quanto dichiarato, una delegazione di Oriental Terminal è attesa nello Stato nei prossimi mesi per il completamento delle procedure amministrative.

Il futuro porto di Hobyo è di interesse geostrategico per la sua vicinanza allo stretto di Bab el-Mandeb, uno dei più importanti punti di attraversamento marittimo del mondo, con un conseguente potenziale di accesso ai mercati internazionali.

Fin dal 13° secolo, Hobyo è un centro per i commercianti di tessuti, metalli preziosi e perle.

Questo nuovo sviluppo rischia di esacerbare ulteriormente le tensioni tra lo stato di Galmudug, fondato nel 2006, e il governo federale di Mogadiscio, che aveva puntato sul Qatar per guidare il progetto.

L’anno scorso il Ministero Federale dei Trasporti e delle Comunicazioni ha annunciato che a breve dovrebbe essere concluso un accordo di investimento con la Qatar Ports Management Company (Mwani) per la costruzione di tale porto. L’ambizione del Qatar era di posizionarsi ulteriormente in relazione ai suoi rivali del Golfo in questa regione del mondo all’incrocio di diversi corridoi marittimi chiave.

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Cristiano Volpi
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