
Forte o debole? Uno sguardo all’economia africana
Nel corso della riunione l’Africa del World Economic Forum (WEF), che si è recentemente svolta in Rwanda, nella nella capitale Kigali, i partecipanti hanno espresso il loro ottimismo sul futuro economico del continente, come scrive Manuela Kasper-Claridge.
Allora perché è che ci sono 10 storie negative provenienti dall’Africa, per una positiva? I partecipanti all’incontro hanno espresso il loro punto di vista su una percezione globale distorta dell’Africa, e della copertura dei media che danno una versione di parte o non corretta del continente.
La discussione sull’immagine dell’Africa nel mondo si trasforma ben presto in una discussione emotiva, in quanto i partecipanti al World Economic Forum si rifiutano di parlare solo dei punti deboli dell’Africa. Piuttosto, vogliono concentrarsi sui punti di forza del continente.
Il presidente della Banca Africana di Sviluppo (AfDB), Akinwumi Adesina, ritiene che il continente stia procedendo verso la quarta rivoluzione industriale. La banca ha raccolto circa un miliardo di dollari per sostenere la formazione delle giovani generazioni dell’Africa al fine di garantire che non ci saranno abbastanza programmatori e informatici in futuro.
Nel corso della riunione del WEF, il presidente della Banca africana di sviluppo Akinwumi Adesina ha fatto un appello appassionato ai leader africani affinché aprano i loro paesi per attrarre maggiori investimenti, liberalizzare il commercio e la libera circolazione delle persone.
Il capo della società di consulenza McKinsey, Dominic Barton, ha osservato che già oggi più di 700 aziende africane stanno generando un fatturato annuo di più di $ 500 milioni. Barton si è detto convinto che in pochi anni l’Africa sarà “tra le regioni in più rapida crescita al mondo dopo l’Asia.”
Un continente di opportunità
Anche i rappresentanti dei vari paesi hanno dichiarato di essere ottimisti sul futuro economico del continente. “L’Africa è un continente di opportunità e partnership”, ha dichiarato Paul Kagame, presidente del Ruanda, in apertura del World Economic Forum, aggiungendo tuttavia che i paesi africani potranno sviluppare il proprio potenziale economico solo insieme.
Per il presidente ruandese il percorso passa per la cooperazione transfrontaliera, rimuovendo le restrizioni sui visti e l’espansione del commercio con i paesi vicini come l’Uganda, Tanzania e Kenya sia la strada da percorrere.
Ma il Ruanda si distingue certamente per i suoi sforzi, ed i partecipanti alla conferenza WEF hanno constatato che molti altri paesi non hanno ancora sfruttato le opportunità che si aprono grazie alla cooperazione transfrontaliera.
Descrivendo l’Africa come il “continente meno integrato nel mondo,” il presidente dell’AfDB Adesina ha invitato i leader politici ad aprire alla libera circolazione delle persone attraverso le frontiere. Egli ha anche sottolineato la necessità di avere più scienziati, sistemi di istruzione migliori ed il potenziamento delle infrastrutture.
Internet per tutti
Allora, dov’e’la buona notizia di cui tutti hanno parlato nel corso della riunione del WEF? Certo, gran parte di essa può essere trovata nell’energia e nella potenza dei giovani africani, così come nell’implementazione delle nuove tecnologie.
Il WEF spera di raggiungere questo obiettivo con un’iniziativa denominata “Internet per tutti”. In collaborazione con aziende private, il progetto mira a collegare l’Africa al web, in particolare le sue vaste regioni rurali.
“Internet e la banda larga dovrebbero essere considerati come un bisogno primario, come l’acqua e l’elettricità Ecco perché noi crediamo che non debba essere considerato un privilegio o un lusso, .ma che tutti dovrebbero partecipare alle opportunità che questa nuova rivoluzione presenta,” ha dichiarato il ministro dei Giovani e della Tecnologia rwandese Jean Philbert Nsengimana.
Internet 4G
In effetti, ovunque vi troviate nella capitale del Rwanda, Kigali,potete godere di una connessione internet decente, e presto, la velocità di connessione a Internet sarà potenziata grazie allo standard 4G.
Nelle zone rurali, però, la situazione è completamente diversa e richiederà enormi investimenti per migliorare. Tuttavia, il governo prevede di raccogliere i fondi necessari attraverso partenariati pubblico-privato con le imprese. Allo stesso tempo, l’accesso a Internet deve rimanere conveniente per le persone, e si prevede la nascita di internet cafè e sovvenzionare l’accesso ad internet domestico.
I vantaggi di utilizzare le tecnologie mobili sono già visibili ovunque in Africa, ha detto Hans Kuipers, un degli analisti del Boston Consulting Group. “L’Africa è al primo posto quando si tratta di pagare con il telefono. Basta guardare il Kenya. Si tratta di un primo esempio”. In Kenya, una persona su due già utilizza un telefono cellulare per effettuare pagamenti e gli acquisti su piattaforme di e-commerce sono in rapida crescita.
Popolazione giovane
I giovani intraprendenti sono la ricchezza dell’Africa, ma hanno bisogno di essere educati a fare uso delle loro potenzialità.
Il cambiamento digitale
Il motto del meeting è statoWEF “Collegare le risorse dell’Africa con la trasformazione digitale”, e tra i giovani partecipanti alla conferenza si può vedere un bagliore nei loro occhi quando discutono la trasformazione digitale e le sue opportunità.
Molti di loro hanno già fondato startup o sono in procinto di farlo. Alcuni si occupano di consulenza sanitaria digitale, altri hanno aperto negozi on-line.
Presso la sede della conferenza del WEF, gli organizzatori hanno allestito un villaggio tradizionale africano. All’interno delle capanne di legno, i visitatori possono immergersi in mondi diversi grazie alla realtà virtuale – ancora una volta una visualizzazione grafica che il futuro dell’Africa sarà digitale.
Sorgente: Strong or weak: a look at Africa′s economy | Business | DW.COM | 12.05.2016
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