
Congo DRC, Cina, parte lo sviluppo della centrale idroelettrica di Busanga
Sicomines, una joint venture tra un gruppo di aziende cinesi e la Gecamines SA, azienda statale della Repubblica Democratica del Congo è vicino a chiudere i termini per lo sviluppo di un centrale idroelettrica di 240-megawatt con un costo totale di 660 Milioni di dollari, che sara’ in grado, entro quattro anni, di soddisfare le esigenze di energia elettrica dei progetti minerari della Sicomines.
L’impianto idroelettrico di Busanga sarvira’ per sviluppare la concessione di rame per 6,8 milioni di tonnellate di Sicomines nella regione del Katanga sud-orientale, dove l’elettricità è sempre più scarsa. Il Congo DRC , il più grande produttore africano di rame, ma perde circa 50.000 tonnellate all’anno a causa di problemi di alimentazione elettrica insufficiente, e molte miniere sono state costrette a comprare dal vicino Zambia o acquistare generatori diesel che aumentano i costi di produzione fino a $1000 a tonnellata, secondo le stime della Camera delle Miniere della Federazione des Entreprises du Congo.
L’iniziativa fa parte di un accordo del valore di 6 miliardi di dollari tra la Cina e Congo siglato nel 2007 attraverso la quale i partner Sicomines finanziano progetti di infrastrutture nel paese in cambio di diritti minerari.
Entro giugno, i partner cinesi avevano sborsato circa $ 1,5 miliardi per Sicomines e progetti di infrastrutture, tra cui la costruzione di strade e ospedali, ma il finanziamento e la realizzazione sono stati più difficile del previsto, con progetti che hanno ritardi lunghi affrontato.
Il progetto di rame Sicomines richiederà 170 megawatt da Busanga per funzionare a pieno regime e il resto sarà venduta al gestore elettrico nazionale. Sicomines non potrà avere un accesso prioritario alla società elettrica nazionale mentre Busanga è in costruzione, e quindi Sicomines non potrà funzionare a pieno regime fino a quando Busanga non sara’ realizzato.
Sicohydro, la società operativa di Busanga, sarà una joint venture tra i partner Sicomines, China Railway Group Ltd. e Sinohydro Corp e il governo del Congo, rappresentati da Gecamines e la compagnia elettrica statale, Société Nationale d’Electricité.
I partner cinesi forniranno il 50 per cento del finanziamento, mentre il resto verrà dal bilancio statale attraverso il contratto di swap minerali per infrastrutture e verrà rimborsato da Sicohdyro una volta che Busanga sará operativo.
La prima produzione di catodi di rame da parte di Sicomines è prevista per la fine di novembre.
Il Congo è il più grande produttore mondiale di cobalto, usato per fare batterie ricaricabili. E ‘anche il più grande produttore di stagno dell’Africa, ed è una fonte primaria di minerali tra cui l’oro e il tantalio, che viene utilizzato nelle batterie di smartphone e laptop.
Sorgente: Congo, China Partners Near Deal for $660 Million Power Plant – Bloomberg Business
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