
Kenya, Uganda e la corsa verso Juba
Le rivalita’ all’interno della East African Community non sembrano cessare, in quanto sembra che Uganda e Kenya stiano accellerando lo sviluppo del c.d. Corridoio Nord, per portare il collegamento ferroviario fino a Juba, la capitale del Sud Sudan.
Tali piani mettono in secondo o anche terzo ordine l’estenzione del collegamento verso Kigali, lasciando il Rwanda fuori dal corridoio nord.
In realta’ sia l’Uganda che il Kenya hanno piani diversi per il Rwanda, e ritengono che collegare Kigali al corridoio centrale, passando per il Burundi e poi la Tanzania sia una ipotesi migliore, in quanto la morfologia del terreno ridurra notevolmente i costi di connessione.
Al tempo stesso, collegare Juba al corridoio nord, e quindi al porto do mombasa, renderebbe l’intero progetto economicamente piu’ vantaggioso, in quanto l’export di petrolio dal sud sudan potrebbe avvenrire attraverso la ferrovia, come prevede l’Uganda, che dovrebbe iniziare la produzione di petrolio nel 2018-20, ed appare pertanto vitale avere uno sbocco al mare efficente.
Ad oggi l’11.5% delle merci che arrivano a Mombasa sono destinate al Sudan, che segue l’Uganda come primo paese di destinazione con il 77% delle merci, mentre il Rwanda rappresenta solo il 3.9%.
Sorgente: Race to Juba: How Kigali was shunted aside in SGR plans – News
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